March 13, 2016

Batteria Acer Aspire 5740G

Immancabile il telaio in alluminio brunito, con le tipiche nervature ed il logo Aorus sula cover. Lo chassis ha uno spessore fra i più sottili della categoria, pari a 22.9mm e tutto il notebook ha un peso intorno ai 2.5Kg che permetterà di trasportarlo con facilità. Sono comuni ad entrambi anche la tecnologia Killer LAN per migliori prestazioni di rete, di Aorus Audio con 4 preset per altrettanti scenari d'uso, e del pannello di controllo Command&Control che fra le altre features permette di impostare la velocità delle ventole.

Sostanzialmente, quindi, Aorus X5S e Aorus X5 v5 sono identici con poche ma significative eccezioni: Aorus X5 S ha una configurazione con una sola scheda video ( "S" sta per "Single GPU"), una Nvidia GeForce GTX 980M, mentre l'Aorus X5 v5 mantiene la consueta configurazione dual-GPU con 2 Nvidia GeForce GTX 965M in SLI. La versione con una sola GPU a bordo, per quanto si tratti della top di gamma mobile con architettura Maxwell, rinuncia ad un po' di prestazioni in cambio di una maggiore durata della batteria, permettendo così agli utenti di scegliere la macchina più adatta alle loro esigenze.
Finora sembra tutto logico, ma suscita le nostre perplessità la decisione di dotare le due configurazioni anche di display differenti: Aorus X5 v5 ha un display 3K WQHD+ di 2880x1620 pixel con tecnologia G-Sync mentre Aorus X5S v5 monta un pannello 4K UHD da 3840x2160 pixel ma incompatibile con G-Sync!

I nuovi Aorus X5 saranno disponibili a partire dal mese di febbraio almeno negli Stati Uniti e negli altri Paesi in cui Gigabyte distribuisce le sue macchine da gioco, e saranno i primi a raggiungere il mercato anche nella Camouflage Limited Edition.Si chiama HP Chromebook 11 G4 EE, ma non confondetelo con il recente HP Chromebook 11 G4. HP mischia le carte ma non va molto lontano: è un nuovo piccolo computer portatile con Chrome OS dedicato al settore education (EE sta proprio per Education Edition), quindi rivolto a studenti e progettato per stare in classe, ma ha la stessa configurazione tecnica (e lo stesso nome) dell'ultima generazione di Chromebook lanciata dall'azienda americana. Insomma, a cambiare è solo il design.HP Chromebook 11 G4 EE ha una tastiera resistente ai liquidi, bordi in gomma verde acido intorno al telaio nero per attutire le cadute da (fino a) 70 cm ed una cerniera che permette di ribaltare lo schermo fino a 180 gradi, permettendo ai ragazzi di studiare in gruppo dallo stesso schermo aperto sulla scrivania. Stando a quanto rivelato da HP, il Chromebook dovrebbe avere un'autonomia massima di 9.5 ore, più che sufficienti per un'intera giornata tra i banchi di scuola. Sarà disponibile a breve in USA al prezzo di 199 dollari.
Passando alla scheda tecnica, HP Chromebook 11 G4 EE ha le stesse specifiche dell'HP Chromebook 11 G4 di qualche settimana fa. La piattaforma è ancora basata su un processore Intel Celeron N2840 dual-core da 2.16GHz (fino a 2.58GB in Turbo Boost), appartenente alla famiglia Bay Trail, con 2GB o 4GB di RAM e 16GB o 32GB di ROM, ed un display da 11.6 pollici HD (136 x 768 pixel). Il resto della dotazione prevede una porta USB 3.0, una USB 2.0, una HDMI, jack audio, una webcam da 720p ed un lettore di schede SD. Oltre al modulo WiFi 802.11ac e Bluetooth 4.0, HP Chromebook 11 G4 sarà dotato anche di un modem 4G-LTE opzionale. Peso e spessore rimangono invariati, con 1.28Kg e 20.45 mm.

A differenza della versione precedente, questo HP Chromebook 11 G4 EE sarà disponibile in due SKU: il modello entry-level disporrà di 2GB di RAM, 16GB di storage ed una batteria da 36 Wh, mentre i modelli più costosi potranno contare di 4GB di RAM e 32GB di storage, ma con una batteria meno capiente (circa un'ora in meno di autonomia). Resta da capire se e quando quest'ultimo Chromebook arriverà sul mercato italiano, visto che qualsiasi generazione è stata quasi introvabile dalle nostre parti.Uno degli ostacoli che rallentavano maggiormente lo sviluppo della tecnologia in 4K era la necessità di avere schermi grandi per poter rendere in pieno l’effetto dell’altissima risoluzione. Con il tempo la ricerca, portata avanti soprattutto per i televisori, è riuscita a miniaturizzare sempre di più i componenti, riuscendo a replicare lo stesso effetto anche su schermi più piccoli. Nei negozi di elettronica ancora è difficile trovare un monitor al di sotto dei 50 pollici, ma in altri ambiti questo progresso ha aperto il campo all’arrivo dei primi modelli di laptop con schermo in 4K, che così cercano di rialzare la testa dopo la crisi di vendite, dovuta sostanzialmente alla crescita dei dispositivi mobile. Ne abbiamo scelti cinque.

Samsung ATIV Book 9 Pro. L’ultimo arrivato tra il top di gamma dell’azienda coreana è un’ottima via di mezzo tra qualità e comodità d’uso. Lo schermo da 15,9 pollici con risoluzione 3840 x 2160 è un vanto per il colosso tech che ne celebra i "miglioramenti HDR in tempo reale”, ovvero la possibilità continua di bilanciare luminosità e contrasto per far risaltare i colori dell’immagine.

Oltre al display – sicuramente uno dei migliori di tutta la gamma dell’azienda – il laptop ha un processore Intel Core i7 a 2,66 Ghz con 8 Gb di Ram e l’ingresso Hdmi in 4K. L’unica pecca del modello è la durata della batteria (6 ore e mezzo), dovuto principalmente al grosso lavoro del processore alle prese con la risoluzione altissima dello schermo.

Toshiba Radius 12 4K. Secondo i giapponesi è stato il primo modello di laptop ad avere lo schermo in 4K da 12,5 pollici. Questo modello si presenta come leggero e dal design ultramoderno, con notevoli caratteristiche tecniche. Oltre allo schermo – realizzato insieme a Technicolor per avere la giusta calibrazione dei colori e per avere una resa brillante e raffinata – sono da segnalare gli altoparlanti Harman Kardon in grado di adattarsi alla posizione del display (reclinata o socchiusa) per non far perdere la qualità audio. Supporta la funzione Hello di Windows 10 a riconoscimento facciale e in virtù del Gorilla Glass è più resistente agli urti rispetto agli altri portatili. Anche in questo caso la nota dolente è la durata dell’alimentatore, che non va oltre le 3 ore e mezzo senza essere attaccato all’elettricità.

Asus VivoBook 4K. L’azienda di Taipei ha annunciato un modello di laptop per il mercato asiatico ma che dovrebbe sbarcare anche da noi nei prossimi mesi. È un Vivobook ma, al contrario delle versioni supereconomiche del passato, questo pc è di fascia medio-alta. Lo schermo da 15,6 pollici, nonostante sia in 4K, ha un pannello da 282 ppi (pixel per pollice) ma è azionato dalla tecnologia ASUS Splendid Video Intelligence che ottimizza le immagini regolando luminosità, contrasto e dettaglio del pannello in base a sei modalità predefinite. A livello di hardware ha un processore Intel Core i7 con 8 Gb di Ram e una scheda grafica NVIDIA GeForce 940M. Non è la scelta migliore ma va tenuta d’occhio soprattutto in prospettiva.

Dell XPS 15. Tra i nuovi modelli presentati dall’azienda statunitense questa è la più grande e quella che più ricorda un laptop tra tanti tablet ibridi. Anche in questo caso però sarà possibile staccare lo schermo e utilizzarlo in modalità tavoletta grazie a Windows 10. La configurazione tipo è con 16 Gb di Ram, 1 Tb di memoria flash, la porta Usb-C e il processore Intel Core i7. Buono anche il design della macchina realizzato in alluminio e carbonio.

Alienware 15 ANW15-7493SLV. La scelta migliore per chi vuole comprare un laptop per il gaming. Non sarà il meglio in assoluto ma chi cerca un buon portatile che sia in grado di assicurare un’ottima qualità grafica senza pixellare l’immagine nel corso delle partite, questa può essere l’opzione giusta. Il supporto per il 4K non lo rende automaticamente in grado di sostenere intere sessioni di gaming a quella risoluzione, ma può essere utile in alcune occasioni.Microsoft lancia il suo primo notebook: Surface Book è un due in uno che all'occorrenza può essere usato come tablet. Agganciato alla tastiera tuttavia si scatena la sua potente anima: l'autonomia arriva a 12 ore e a spingere la grafica c'è una GPU discreta NVIDIA.

Non solo Surface Pro 4: Microsoft svela anche il suo primo laptop, Surface Book. Definirlo laptop forse è riduttivo: Surface Book è convertibile che può funzionare come laptop o come notebook a seconda della configurazione e delle esigenze. L’obiettivo, nemmeno troppo velato, è creare un computer portatile che sia più potente del MacBook Pro, e Microsoft è convinta di esserci riuscita: 12 ore di autonomia, prestazioni due volte superiori al prodotto Apple e uno schermo di incredibile qualità che può essere spinto da un processore grafico NVIDIA.Surface Book non è però solo un notebook, è un due in uno a tutti gli effetti: lo schermo si stacca dalla docking per funzionare come tablet, anche se in modalità "Surface” perde la spinta del processore grafico: parte del pacco batterie, insieme alla GPU discreta NVIDIA (solo su alcuni modelli), sono stati nascosti nella docking che integra anche la tastiera e il meccanismo di blocco, uno snodo che a prima vista poteva anche sembra poco sensato su un notebook.Dalle immagini e dai video che Microsoft ha fatto vedere Surface Book è un piccolo capolavoro di ingegnerizzazione e di costruzione, un prodotto che deve necessariamente giustificare un prezzo di partenza elevato, 1499 dollari per la configurazione base.Chi lo compra si trova comunque tra le mani il computer più sottile e più potente sul mercato, spinto da un processore Intel Core Skylake inserito in soli 7.7 millimetri di spessore.

Lo schermo di Surface Book è un 13.5” da 6 megapixel, quindi con una risoluzione vicina al 3000 x 2000: il pannello integra la stessa tecnologia PixelSense di Surface Pro 4 per il rilevamento di 1024 livelli di pressione, è accuratamente calibrato per una perfetta resa fotografica e ha la retroilluminazione integrata in soli 1.1 mm di spessore.

iPad Pro: tablet o pc? Entrambi. Dopo il nuovo MacBook, Apple compie un altro passo verso il futuro dei notebook con iPad Pro. Definire tablet il nuovo dispositivo pensato dal colosso di Cupertino è infatti riduttivo, dal momento che per molti versi la distinzione tra tablet e computer portatile è soprattutto lessicale. iPad Pro è molto più che un iPad con un incredibile schermo da 12,9 pollici, dal momento che la potenza di calcolo, gli accessori di cui è dotato e nuove modalità di utilizzo consentono di rimpiazzare un notebook per la maggior parte degli utenti e dei contesti pratici. Abbinato alla Smart Keyboard, la copertina intelligente di Apple che incorpora anche una tastiera ergonomica, iPad Pro è capace di sostituire un notebook non solo in condizioni di mobilità, dove l’accensione e la reattività istantanee e l’ergonomia avrebbero in ogni caso avuto la meglio su un computer tradizionale, ma anche sulla scrivania dell’ufficio. La mancanza del mouse è infatti compensata dallo schermo touch e dall’ottimizzazione di oltre 720 mila app per iPad, inarrivabile per tutte le altre piattaforme, e che spazia dalla suite Microsoft Office a quella di Adobe su fotoritocco e multimedialità, da applicazioni per l’accesso a sistemi gestionali di livello corporate, ad iMovie per l’editing e la pubblicazione dei filmati, sino a software come AutoCad capaci di ridefinire le abitudini quotidiane di architetti e progettisti. Alla base di queste incredibili potenzialità c’è infatti il mix tra la potenza del processore A9X, paragonabile a tutti gli effetti a quella di un chip Intel per pc senza avere però lo stesso consumo di energia e la medesima necessità di raffreddamento, l’incredibile display Retina da 12,9 pollici con una risoluzione di 2.732 x 2.048, pari a 5,6 milioni di pixel e pressoché equivalente ai 2.880 x 1.800 pixel del MacBook Pro da 15,4 pollici, e iOS 9 abbinato alla Smart Keyboard e, in alcuni casi, a Pencil. L’unione di queste caratteristiche fa sì che iPad Pro possa essere utilizzato per tutta la giornata lavorativa senza rimpianti. La gestione della posta elettronica, base dell’attività di ogni professionista è infatti ideale grazie al connubio tra schermo multitouch, tastiera e possibilità di dividere il display in due per vedere affiancate due app allo stesso modo e interagire con entrambe contemporaneamente. Prezzi a partire da 919 euro. (riproduzione riservata)

Nell’anno in cui la tecnologia diventa sempre più personale, al punto da indossarla – parafrasando le parole dell’amministratore delegato della Apple, Tim Cook, durante la presentazione dell’Apple Watch – il settore che ha fatto il più grosso passo in avanti rispetto al 2014 è quello dei laptop. Se gli smartphone dominano alla grande il mercato (l’ultima conferma viene dalle ricerche di Google), le loro dimensioni sempre più grandi hanno impensierito i tablet che si sono dovuti "ingrossare” a loro volta per cercare di combattere la crisi di vendite. I notebook hanno passato quest’anno a consolidare la loro potenza, migliorando l’hardware, abbassando il peso e contando su un alleato in più: Windows 10. Partendo da Microsoft che ha costruito il Surface Book per sfruttare al meglio il proprio software, abbiamo cercato di scegliere il laptop migliore dell’anno da regalare ad amici e parenti.

Il processore, con grafica integrata, è inserito ovviamente dietro lo schermo, motivo per il quale ai bordi si intravedono le piccole feritoie per dissipare il calore: Microsoft non ha dichiarato l’autonomia del solo tablet, ma ipotizziamo che sia di circa 7/8 ore.

Agganciando il tablet alla base aumentano le possibilità: si può usare come "tablet” potenziato piegando la tastiera all’indietro oppure si può usare come portatile con una tastiera che è stata pensata proprio per la digitazione, tasti ampi con una escursione e una precisione che ricordano le tastiere meccaniche.

Surface Book è prenotabile dal 7 ottobre e sarà disponibile dal 26 ottobre: si parte da 1499 dollari per il modello Core i5 con 8 GB di memoria e 128 GB di SSD: questo modello è privo però di grafica NVIDIA discreta. La stessa cosa vale per la versione da 256 GB di SSD, 1699 per la stessa memoria e lo stesso processore.

Il primo modello con GPU discreta NVIDIA da usare quando si collega il tablet alla tastiera è disponibile a 1899$: ha un Core i5, 8 GB di RAM e 256 GB di SSD. Chi vuole un processore più potente, Core i7, dovrà spendere 2099 dollari per la versione con GPU discreta, 256 GB di SSD e 8 GB di RAM e 2699 dollari per il top di gamma con 512 GB di disco e 16 GB di RAM. Nei prezzi è inclusa ovviamente la Surface Pen.Ecco i cinque migliori computer portatili che incorporano gran parte di ciò che saranno le innovazioni del 2016. Tanto per cominciare la fusione tra laptop e tablet è una tendenza che andrà avanti anche quest’anno. Il che può assumere varie forme: un laptop molto leggero con la portabilità simile ad un tablet, un convertibile con un touchscreen o un dispositivo staccabile che si trasforma in un tablet vero e proprio.

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Posted by: akkusmarkt at 04:16 PM | No Comments | Add Comment
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